Diario Di Famiglia
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Marco Preti Duo
Style Jazz / Rock / Fusion
Bio
Marco Preti Duo
Sono nato il 9 dicembre del 1978. La mia passione per la musica è arrivata molto presto, frequentavo ancora le scuole elementari. Mi sono iscritto con degli amici (che poi diventeranno i componenti della band nella quale ho stazionato più a lungo) nel corpo bandistico del mio paese, o meglio “paesino” (2500 abitanti), in provincia di Lodi, con l’intenzione di imparare a suonare il sax tenore. Il colloquio con il maestro mi ha demoralizzato molto. Con una battuta “… vista la tua statura dovresti avere un carrello per portare il sax con te..”, mi ha fatto capire che non sarebbe stato il mio strumento. A quell’epoca non ero proprio un gigante, dopotutto avevo circa 9 anni….! Ho lasciato perdere. Passato qualche anno mi sono reso conto che comunque la mia passione per la musica stava crescendo sempre di più. Verso i 12/13 anni, con i miei inseparabili “compagni di avventure”, ho organizzato un concerto nel garage di casa mia con strumenti di fortuna: un set di pentole erano la batteria; una “tastierina” da (forse) un’ ottava; una chitarra classica, che definire economica è un complimento, faceva da basso. A me è stata data in mano una “chitarra” e mi è stato detto:”Tieni, tu fai il chitarrista”. Cosi, praticamente per gioco, ho iniziato ad avvicinarmi a questo meraviglioso strumento. Ho preso lezioni private per qualche anno, per il resto posso dire di aver imparato molto, grazie alla curiosità ed alle orecchie. Anche i miei amici di “garage” non sono stati con le mani in mano e si sono dati da fare per affinare il loro rapporto con i vari strumenti, che nel frattempo si erano trasformati da pentole, coperchi, tastierine in: una vera batteria, una tastiera seria, un vero basso. L’avventura con questa formazione è durata parecchio tempo e ci ha dato delle belle soddisfazioni, ma per motivi di gusti e scelte personali è terminata. Dopo questa esperienza ce ne sono state tante altre, tra queste quella con gli “Staff”, composta dai tre fratelli e carissimi amici Cattaneo, Livio, Walter e da Ivan…... grandi musicisti! Avventura quest’ ultima che seppur durata poco, mi è servita per maturare molto, visto che i soggetti in questione fino a poco tempo fa i musicisti li facevano di professione; hanno accompagnato personaggi del calibro di Ivana Spagna Giorgio Faletti, ecc… Circa dodici anni fa ho incontrato una magnifica ragazza che dopo poco tempo è diventata mia moglie e, da quasi sei anni, è arrivata tra noi Aurora mia figlia e mia vera ragione di vita. Questa nuova situazione famigliare, mi ha dato modo di “isolarmi” dalla realtà dei locali, delle cover band, e da questo genere di situazioni, per farmi avvicinare ad un progetto, che a dire il vero mi balenava in testa da parecchio tempo. Quello di provare a trovare la mia voce, di provare a mettere in musica il mio stato d’animo le mie idee; cosa che tuttora sto cercando di fare. Ho allestito in una stanza di casa mia, un piccolo studio con : pc, schede audio esterne, chitarre,bassi,monitor da studio,tastiere, ecc… Questa “postazione”, mi consente di sviluppare le idee, che poi saranno incise. Questo progetto non nasce dalla voglia di “essere qualcuno” o di affermarmi nell’ambito musicale, ma dal fascino che ha per me questa forma di espressione e, non per ultimo, dal voler fare ciò che amo di più nella vita….SUONARE!!!I musicisti che hanno influenzato di più il mio modo di comporre e suonare sono: Steve lukather, Carlos Santana, Jon Coltrane , Milles Davis , Marcus Miller ,Robben Ford, Jaco Pastorius, Mike Stern. Le mie ispirazioni prendono spunto da tanti tipi di musica e, comunque, da qualsiasi cosa sia in grado di emozionarmi. La musica è qualcosa che riesce ad arrivare anche dove le parole non possono. Provate a descrivere “a parole” cosa si prova quando si ama. Impresa ardua! Provate con una canzone….