Roberto Mercurio
Roberto Mercurio nasce in provincia di Monza e Brianza in una famiglia semplice, in cui, oggi come allora, è vivissimo l'amore per la musica e il canto. L'ambiente familiare, in particolare le doti del cugino Salvatore Acanfora, chitarrista di grande talento con una voce splendida, lo ha sempre stimolato a studiare musica come autodidatta, portandolo così sulla strada del canto. L’adolescenza è costellata da numerose attività lavorative, che gli infondono determinazione e cultura del lavoro ma gli impediscono, nonostante il pieno appoggio dei genitori, di conseguire un titolo di studio musicale. Questo traguardo rimane ancora oggi un sogno nel cassetto. L'esordio di Roberto avviene nel lontano 1986 grazie a Stefano Di Stefano, un amico che lo spinge tra live, serate di piano bar e qualche registrazione negli scantinati adibiti a sale prove. Nel frattempo, partecipa a vari concorsi regionali riscuotendo notevole successo e piazzandosi sempre ai primi posti. Nel 1994 conosce Marco Tansini, con cui nel super studio “Morning Studio” di Milano realizza il suo primo lavoro discografico intitolato “Un gioco da Bambini”, album mai pubblicato perché distribuito con grande successo nelle frequenti serate di piano bar. Nel 1995 decide di dedicarsi appieno alla sua attività lavorativa e alla vita coniugale appena iniziata, appendendo al chiodo sia le corde vocali che la vena artistica. Passano gli anni ma Roberto continua a comporre, scrivere bozze e pensare ad un suo ritorno nel panorama musicale dei dilettanti. La passione non si spegne mai, pur rimanendo dietro le quinte. Nell'estate del 2010 compone un paio di brani e ne prevede la realizzazione in autunno (con l'uscita a Natale) ma nell'agosto dello stesso anno perde improvvisamente il suo unico vero "fans" di sempre ... suo fratello Salvatore. Nel 2014 conosce Eros Morgantino, il suo Personal Trainer diventato oggi amico fraterno. Nel 2015, durante un allenamento, proprio Eros gli parla delle sue poesie – inedite e mai neppure lette a nessuno - che per Roberto diventano lo spunto per rispolverare la sua vena artistica. E’ il momento: Roberto tira giù dal chiodo le corde vocali e si mette nuovamente alla ricerca di Marco Tansini, un musicista unico, con cui già al tempo ebbe una grande intesa. Nascono così idee che diventano brani e che, tra mille problemi della vita di tutti i giorni di una persona “normale”, diventano i brani del primo vero lavoro discografico. Il 22 settembre 2017, grazie alla collaborazione e grande esperienza di Marco Tansini, alla volontà di Mario Percudani nel credere in questo prodotto e alla forte determinazione di Roberto esce "Nella Morsa Del Serpente".